Individuazione dei docenti destinatari di proposta di contratto a tempo determinato – Procedura informatizzata nomine supplenze a.s. 2023-2024

Data:
23 Agosto 2023

In relazione alle istanze di partecipazione alle procedure di attribuzione dei contratti a tempo determinato ai sensi dell’articolo 5, commi da 5 a 12, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74, e dell’articolo 12 dell’O.M. 6 maggio 2022, n. 112, presentate nel periodo compreso tra il 17 luglio 2023 e il 31 luglio 2023, si rammenta:

  1. Il docente tenuto allo svolgimento dell’anno di prova non può accettare nomine a tempo determinato, ai sensi dell’art. 3 comma 3 del Decreto Ministeriale 13 luglio 2023 n. 138. Pertanto, il personale destinatario di nomina a tempo indeterminato che avesse presentato domanda è invitato a revocarla.
  2. Parimenti i docenti che, per qualsiasi sopravvenuta motivazione, non volessero partecipare alle procedure di attribuzione dei contratti a tempo determinato, sono invitati a revocare la domanda INS.

Detta revoca deve essere inviata attraverso una mail all’indirizzo PEO drve.gestionedocenti.tv@istruzione.it , allegando alla stessa copia del documento di identità in corso di validità, entro il 27 agosto 2023. Per una migliore gestione delle richieste, si chiede che la mail di richiesta di revoca della domanda INS riporti il seguente oggetto “Ritiro domanda INS” – cognome nome. Si rammenta che la richiesta di ritiro, priva del documento di identità, non potrà essere presa in considerazione.

Si ricorda, infine che, ai sensi dell’art. 12 comma 10 dell’O.M. 112/2022, l’assegnazione dell’incarico rende le operazioni di conferimento di supplenza non soggette a rifacimento. La rinuncia all’incarico preclude, altresì, il rifacimento delle operazioni anche in altra classe di concorso o tipologia di posto. Le disponibilità successive che si determinano, anche per effetto di rinuncia, sono oggetto di ulteriori fasi di attribuzione di supplenze nei riguardi degli aspiranti collocati in posizione di graduatoria successiva rispetto all’ultimo dei candidati trattato dalla procedura.